Durante la progettazione di un ambiente particolarmente esteso, la grande disponibilità di spazio consente di disporre elementi d’arredo di grandi dimensioni, in modo da soddisfare totalmente i desideri dei futuri inquilini. Ma per allestire un ambiente vasto non basta considerare solo i vantaggi: infatti bisogna tener conto che i difetti estetici si noterranno di più che in un piccolo ambiente!

Ad esempio, usare lastre di dimensioni standard in questo tipo di ambiente è un errore che un progettista non dovrebbe mai compiere. In questo modo infatti, il numero di fughe sarebbe sostanzialmente maggiore, con buona pace della continuità della superficie.

Mentre la superficie della piastrella è facilmente pulibile con uno straccio, lo sporco delle fughe è difficile da togliere. Se il colore della fuga è chiaro, in particolare, la faccenda si fa complessa, perchè lo sporco si nota maggiormente. Le grandi lastre, i cui formati più comuni vanno dai 60×120 ai 120×240, diminuiscono molto la consistenza e la presenza stessa delle fughe.

Inoltre il gres porcellanato è capace di interpretare l’estetica di altri materiali, anche naturali, correggendone o enfatizzandone taluni aspetti estetici. Nel caso di grandi lastre effetto marmo ad esempio, le venature sono continue pressoché all’infinito, cosa che col marmo naturale non sarebbe possibile ottenere, ed è possibile creare continuità anche tra pavimento e parete senza la presenza di tagli orizzontali.