Piccoli accorgimenti per risparmiare sulla bolletta
Ci sono alcune piccole azioni che dovresti sempre seguire, che oltre ad avere dei benefici sulla quota mensile da versare, hanno benefici sull’ambiente e sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico.
Quando si parla di risparmio sulla bolletta, non fa differenza se vivi in un appartamento, o una casa di campagna, o addirittura in una villa. Si applicano gli stessi principi. I primi piccoli consigli utili riguardano piccoli gesti come chiudere le finestre durante la notte, durante i periodi fuori casa con l’utilizzo di tende, finestre, tapparelle e nel caso, saracinesche. Questo serve a non disperdere calore in casa ed evitare intrusione di aria fredda in inverno e aria calda in estate, quindi mantenere stabile la temperatura.
L’altra semplice azione che dovresti sempre tenere a mente è spegnere lampadine ogniqualvolta non risulti essenziale ed ovviamente staccare tutte le prese e alimentatori quando non utilizzati apparecchi tecnologi ed elettrodomestici; devi sapere che quelle che all’apparenza potrebbero sembrare semplici lucine pesano fino al 10% della bolletta se lasciate accese per diverso tempo.
Adesso che sono chiari i primi piccoli passi, possiamo procedere con le azioni fondamentali.
Efficienza energetica per la casa
Probabilmente non è uno dei momenti migliori per investire in elettrodomestici e apparecchiature di nuova generazione, ma se dovessi averne la possibilità, il risparmio sarebbe garantito fin da subito.
Gli elettrodomestici sono responsabili per più del 50% dei tuoi consumi; cambiare i vecchi con dei nuovi elettrodomestici con bassi consumi ad elevate prestazioni è una delle mosse più efficaci per alleggerire le spese in bolletta. Pensa che una lampadina a LED si può risparmiare circa l’80% in energia elettrica rispetto ad una lampadina di vecchia generazione.
Un frigorifero, un forno, una lavatrice, con parecchi anni di utilizzo, preferiti ad apparecchiature odierne di classe energetica A, potrebbero pesare in percentuali altissime sulle tue tasche. Anche la tv, sempre più presente nelle nostre case, contrariamente a quanto si possa pensare, i consumi di questi apparecchi sono sempre più alti per i tempi di utilizzo lunghi. Sarebbe buon uso utilizzarla il meno possibile e quando spenta, staccare completamente l’alimentatore dalla presa di corrente.
Consiglio più efficace ma più dispendioso è ovviamente l’utilizzo di energia rinnovabile tramite l’installazione di impianti solari fotovoltaici per produrre energia elettrica o anche tipologie di mini-impianti eolici sul tetto di casa per la produzione di corrente. Questi sistemi innovativi ti danno la possibilità di essere estremamente indipendente dalle forniture esterne sia di corrente elettrica e sia di combustibili, se affiancati a sistemi geotermici.
Fai attenzione alle fasce orarie di consumo
Uno dei trucchetti più vecchi ma sempre efficace, è seguire le fasce orarie di consumo elettrico, concentrando l’utilizzo di corrente in alcuni periodi pre-impostati.
Infatti, devi sapere che esistono tre diverse fasce di consumo della rete elettrica che influiscono sul costo della bolletta. Le tre fasce sono:
- Fascia 1: prezzo kW/h più costoso
- Fascia 2: prezzo kW/h medio
- Fascia 3: prezzo kW/h più economico
Le tre fasce sopra riportate sono distinte in base ai giorni e alle fasce orarie: dal lunedì al venerdì la fascia 3, meno costosa, va dalla 00.00 alle 06.00 del mattino mentre quella più costosa dalle 08.00 alle 19.00.
Nel fine settimana le fasce orarie subiscono delle variazioni, poiché per la domenica e festivi, la fascia 3, resta attiva per tutte le ore con il prezzo kW/h più economico. Il sabato la fascia 2 è attiva dalle 07.00 alle 23.00, mentre la fascia 3 invece è attiva dalle ore 00.00 alle ore 07.00 e dalle 23.00 alle 24.00.
Risparmiare sulla bolletta dell’acqua
Devi sapere che l’utilizzo dell’acqua e conseguentemente della caldaia di casa potrebbe incidere non poco sulle bollette di casa. Partendo dalle basi, l’utilizzo parsimonioso dell’acqua per qualunque esigenza, dal lavarti la faccia a farsi una doccia, può garantire un risparmio notevole. Immagina che farsi una doccia rispetto ad un bagno in vasca permette di risparmiare più di 50 lt di acqua.
L’acqua influisce sia sugli scarichi sia sulla caldaia che in continuazione brucia gas e corrente elettrica. Il nostro consiglio più efficacie è di adottare un sistema geotermico, in abbinamento ad una pompa di calore, che sfrutta la temperatura calda rilasciata dal terreno e dall’acqua di falda per riscaldare l’acqua da utilizzare: questo sistema ti fa risparmiare sia sull’acqua calda che sul riscaldamento.
L’ultimo consiglio invece, meno costoso dell’impianto geotermico, è un frangi getto che rappresenta un modo semplicissimo per risparmiare fino al 50% di acqua che fuoriesce dal rubinetto. Per una famiglia media si stima circa 6mila litri di risparmiata e non sprecata all’anno, non poco!
Conclusioni
La prima regola fondamentale è quindi consumare meno energia possibile, solo nei casi di vera necessità, evitando gli sprechi che aumentano inevitabilmente le spese in bolletta. Il principio è sempre lo stesso, ovvero basare tutto sulle buone abitudini di consumo, e non solo di utilizzo di acqua, luce o gas, ma di ogni nostro comportamento che potrebbe danneggiare l’ambiente e probabilmente anche le nostre tasche.
Noi abbiamo cercato di rispondere il più possibile alle tue esigenze raccogliendo i principali suggerimenti per cambiare le tue cattive abitudini e consigliarti i giusti investimenti.
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