Criteri per la scelta dei materiali per i pavimenti di casa
Non sempre la scelta dei materiali del pavimento sono dettati solo ed esclusivamente dal proprio gusto o per rendere l’estetica della casa coerente. Infatti, per scegliere il materiale migliore ci sono diversi fattori da tenere in considerazione.
Il primo di questi risiede nella destinazione d’uso del pavimento, in quale ambiente sarà poggiato, poiché se prendiamo ad esempio la zona bagno, un pavimento dovrà sicuramente sottostare a delle regole di idrorepellenza per evitare intrusioni di acqua sotto il rivestimento. Pensiamo al parquet; sicuramente fa parte di quei materiali che non sono adeguati a rivestire ambienti che potrebbero subire schizzi o perdite di liquidi.
Al secondo piano in termini di importanza è sicuramente l’aspetto economico: il budget disponibile. Tutte le soluzioni disponibili sul mercato hanno costi diversi, oltre che i costi del fissaggio e posatura. I costi di manodopera necessaria e le tecniche da utilizzare incidono molto sulla scelta dei materiali, per questo motivo questo aspetto richiede una riflessione maggiore.
L’ultimo aspetto, infine, è rappresentato come già detto e come è ovvio che sia, dai propri gusti e dalla resa estetica immaginata. La tipologia, i colori e le texture, sono aspetti che difficilmente metterai in secondo piano, ma è giusto fare molta attenzione a uniformare tutto l’ambiente in base ai propri gusti.
Materiali per pavimenti: la nostra scelta
La nostra ricerca e di conseguenza la nostra selezione è concentrata in tre must di materiali per pavimentazione interna, per diverse ragioni. Abbiamo raccolto tre materiali che secondo noi rappresentano la tradizione che si evolve, materiali duttili sia per chi ricerca esclusività sia per chi non vuole un tema estroso per la propria casa.
Il gres è un materiale per pavimenti altamente versatile a qualunque utilizzo ed esigenza, ma anche a molteplici stili poiché prodotto in tantissime varietà e dimensioni. Oltre alle caratteristiche tecniche che lo rendono unico, è un materiale di tendenza e, da non sottovalutare, facile da pulire
Anche il secondo materiale da noi selezionato è presente sul mercato con una vastissima varietà di formati, dimensioni e tipologie. Stiamo parlando del pavimento per interni per eccellenza: il parquet. Con caratteristiche tecniche uniche, il pavimento in legno rappresenta eleganza ma soprattutto un evergreen in ambito interior design; difficilmente il parquet, negli anni, passerà di moda.
Il marmo invece si sa, rappresenta la storia dell’edilizia e in particolare quella italiana. C’è stato negli anni un cambio di tendenza; infatti, nel tempo questa tipologia particolare di materiale era andata in disuso poiché visto troppo “invecchiato”, ma ad oggi possiamo notare come in alcuni ambienti minimalisti, il marmo risulta predominare rispetto ad altri materiali.
Pavimento in gres porcellanato
Passando ai materiali nel dettaglio, argomento centrale di questo articolo, abbiamo preso in considerazione uno dei materiali che negli ultimi anni ha sicuramente destato maggior attenzione rispetto a materiali tradizionali: il gres porcellanato.
Il gres fa parte della macro-branca delle ceramiche poiché, come base viene sempre utilizzato un impasto di argilla a cui vengono aggiunte specifiche sostanza in modo da renderlo più resistente. Il gres è così versatile, coì malleabile che riesce ad adattarsi a qualunque stile di abitazione.
Inoltre, in vendita, è possibile trovarlo in qualunque effetto e finitura che lo trasformano in base a qualsiasi esigenza. È possibile acquistare lastre in gres con effetto legno, con effetto pietra, effetto marmo ed addirittura effetto pietre pregiate.
Il gres è un materiale utilizzabile anche nelle zone più calpestate, essendo molto resistente, subisce poco l’usura. Viene prodotto in tantissime varianti di formati e dimensioni, che caratterizzano qualunque zona desiderata.
Ulteriore caratteristica, da non sottovalutare, risiede nel montaggio e nelle tecniche di posatura. Infatti, le lastre di gres sono semplici da montare e difficilmente subiranno interventi di manutenzione nel tempo.
Pavimento di legno: parquet
Di origine francese, menzione d’obbligo per il pavimento di casa per eccellenza: il parquet. Il pavimento in legno è un evergreen, un rivestimento senza tempo, in grado di rendere accogliente qualunque tipologia di ambiente. Spesso è utilizzata per zono notturne come camere da letto, ma anche per zone ufficio o salottini classici.
Oltre ad avere sicuramente caratteristiche estetiche particolari, la caratteristica tecnica più importante è proprio quella termica, infatti, il parquet riesce a mantenere una temperatura stabile sia per le stagioni calde restando fresco, sia per le stagioni invernali garantendo anche un buon isolamento acustico.
Particolare è anche la disposizione sul pavimento; ancora oggi è possibile notare tantissime tipologie di orientamenti e forme come: pose orizzontali o diagonali, ma anche più creative come ad elica, a spina di pesce e a cassettoni.
Dovrai però fare attenzione, se prenderai in considerazione questa tipologia di materiale, alla fragilità agli urti e alla caduta di oggetti che potrebbero danneggiarlo o graffiarlo.
Pavimenti in marmo per la casa
Modellato in tantissime varianti e in tantissimi formati, il marmo è uno dei rivestimenti per pavimenti, e non solo, molto frequente negli interni di case d’epoca, nei saloni e nei bagni di lusso.
Il marmo costituisce un’eccellenza nel campo dell’interior design, da sempre, ed anche del lusso firmato Italia.
Una delle caratteristiche più riconosciute del marmo è la sua capacità di resistere agli urti e all’usura nel tempo. Esso riesce a valorizzare qualunque ambiente e qualsiasi angolo della casa.
Si tratta sicuramente di uno dei pavimenti più costosi, a causa sia degli alti costi di estrazione, che dalla lavorazione dei diversi formati e dimensioni adattabili agli ambienti della casa. Non considerato l’elevato peso in fase di posatura per gli addetti ai lavori, che fa lievitare sicuramente i costi di manodopera.
Per questo particolare materiale, è meglio non utilizzarlo per zone come la cucina o in ambienti dove alcune sostanze chimiche potrebbero danneggiare il colore della pietra. Conseguentemente, bisogna prestare cura maggiore nella fase di pulizia, cercando di utilizzare detersivi indicati, che non rovinano la superficie.
Conclusioni
Considerate le diverse e infinite possibilità che il mercato offre, i criteri da adottare sono molteplici. In base alle tendenze e in base ai propri gusti sicuramente si può avere un corretto punto di partenza, ma non sempre il criterio estetico è quello da perseguire. Noi abbiamo cercato di raccogliere tutti gli elementi fondamentali per facilitare questa scelta in modo da avere sotto controllo tutti i fattori critici dei materiali più ricercati sul mercato. Ora non ti resta che optare per la soluzione migliore per il tuo futuro.
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